GIMP ora viene fornito con oltre 80 filtri basati su GEGL. Molti di questi sono vecchi effetti di GIMP aggiornati. Ecco perché le implementazioni basate su GEGL sono migliori:
Possono essere applicati su immagini con precisione del colore a 32bit.
Se ne può osservare l'anteprima direttamente sulla superficie di disegno, e se l'immagine è più grande della vista corrente, GIMP elaborerà la vista per ottenere un riscontro immediato.
È possibile dividere la vista dell'anteprima per confrontare l'immagine originale con la sua versione elaborata e scambiare il latri prima/dopo sia orizzontalmente che verticalmente.
In un futuro GIMP con funzionalità non distruttive, si potrà regolare le impostazioni di questi filtri (N.d.T. applicati in precedenza) senza dover annullare una montagna di passaggi.
Alcuni dei filtri basati su GEGL hanno una versione OpenCL abilitata all'accelerazione hardware. Ciò può tornare utile se i propri driver OpenCL funzionano bene. Inoltre molte operazioni possono essere eseguite in multi-thread per poter sfruttare al massimo il proprio processore.
Contribuitori: Michael Natterer, Øyvind Kolås, Thomas Manni…